l’Ozono che, grazie al suo potere igienizzante / sterilizzante, può sanificare stanze, auto, alberghi, uffici, ospedali, appartamenti e qualsiasi altro ambiente.
L’ozono ha il potere di sanificare superfici, oggetti, attrezzature, sedili e tessuti e già nel 2003, quando si sviluppò la Sars, l’ozono fu una delle soluzioni più caldeggiate per debellare la malattia. In ambito sanitario l’ozono è utilizzato per disinfettare tutti i tipi di mezzi sanitari come ambulanze da soccorso, da trasporto, automediche, eliambulanze.
Molte imprese di pulizia professionali utilizzano l’ozono per pulire e sanificare ambienti privati e di lavoro.
La sanificazione degli ambienti viene effettuata con appositi macchinari professionali ad ozono come quello WAECO che propone da anni l’efficace servizio di igienizzazione abitacolo auto con ozono, chiamato appunto ozonizzazione.
Qui sotto puoi leggere come l’ozono svolge la sua azione igienizzante / sanificante.
Cos’è l’ozono L’Ozono? E’ un gas 100% naturale ed ecologico, composto da 3 atomi di ossigeno (O3) e come è noto ci protegge dai raggi ultravioletti del sole formando uno strato detto appunto strato di ozono.
L’Ozono ha una molecola caratterizzata da un alto potenziale ossidativo (potenziale redox di +2.07 V) nettamente superiore a quello del cloro. Molti studi hanno dimostrato che rispetto alle tecniche di sanificazione tradizionali, la disinfezione all’ozono risulta eliminare oltre il 99,00% di batteri presenti nell’aria e sulle superfici.
L’ozono ha molte qualità:
– è un iper-ossidante
– elimina batteri, virus, acari, muffe, funghi, muffe, spore, parassiti
– sanifica e igienizza a fondo aria e superfici
– è efficace per prevenire allergie, asme e infezioni
– allo stato gassoso riesce a raggiungere e disinfettare condotti dell’aria e posti impervi
– è un sistema di sanificazione 100% naturale
– è ecologico perché si trasforma in ossigeno puro dopo l’utilizzo
– è senza residui
– è un processo riconosciuto dal Ministero della Sanità*
L’ozono per prima cosa può prevenire il rischio contagio negli ambienti.
L’ozono allo stato gassoso raggiunge e disinfetta l’aria e tutte le parti più difficili anche i condotti di aerazione, dove il virus può propagarsi. L’azione dell’ozono è rapida ed estremamente efficace grazie al suo potere ossidante che mette ko ogni tipologia di batterio.
Infine l’ozono, dopo aver completato la sua azione purificante, ritorna nuovamente ossigeno senza lasciare residui.
Quando l’ozono entra in contatto con la materia organica, si innesca una reazione detta ossidazione che rende inattivi i recettori virali.
In pratica si blocca la riproduzione del virus nella sua prima fase, eliminando a monte quelle condizioni che ne favoriscono la proliferazione e la propagazione.
Alcuni studi hanno evidenziato che tale processo, rispetto alle tecniche di sanificazione tradizionali, hanno un’efficacia 2000 volte superiore in quanto elimina il 99% dei batteri presenti nell’aria e sulle superfici.
Nel documento dell’OMS a cui ci riferiamo sotto, è dettagliato che, con concentrazioni di ozono di 0,1-0,2 mg / L.min, si consegue l’inattivazione del 99% di rotavirus e poliovirus, tra gli altri agenti patogeni studiati, appartenenti a stesso gruppo IV dei coronavirus.
Non dobbiamo dimenticare che, sia virus che funghi e batteri, compresi i ceppi resistenti agli antibiotici, per loro natura, al di fuori dell’ospite sono molto vulnerabile ed eliminarli è relativamente semplice trattando disinfezione con ozono, anche in grado di eliminare le sue spore.
L’ozono è senza dubbio utile per eliminare, tra molti altri, anche il virus di Ebola nell’aria.
È dimostrato che l’ozono è almeno dieci volte più potente quel cloro come disinfettante.
Come abbiamo già sottolineato, e secondo l’OMS, l’ozono è il disinfettante più efficace per tutti i tipi di microrganismi.
Pertanto l’uso di ozono, sia in acqua che in aria, per la disinfezione dell’aria e le superfici sono molto più consigliabili rispetto all’uso di altri disinfettanti, a parte la sua efficacia, la sua rapida decomposizione, che non lascia residui pericoloso.